Che cosa accade davvero all’interno di una redazione, piccola o grande che sia? Quali mostri vi si annidano?
È vero che quando a un correttore di bozze cala la vista viene venduto al mercato nero alle redazioni meno esigenti? È per questo che troviamo tutti questi refusi nei libri?
Alla fine, che cos’è questa Vita da redazione di cui tutti parlano?
A queste e molte altre domande vuole rispondere la nuova rubrica Vita da redazione, con la quale vi presentiamo la nostra nuova, spumeggiante, collaboratrice: lei è Fabia Brustia, capacissima editor e grande appassionata di fumetti!
C’era una Fabia che non era né una macchina né un tipo di acqua, ma una persona in carne e ossa. Dopo aver viaggiato in lungo e in largo per il mondo, fatto i lavori più disparati e incontrato i personaggi più bizzarri, ha deciso di fermarsi per un po’ e vedere quali altre avventure potesse riservarle la terra da cui era scappata sei anni prima. Ora collabora con una piccola casa editrice, scrive per una rivista online e traduce fumetti.
Il disegno ha sempre fatto parte della sua vita, forse perché ha imparato a leggere grazie a Topolino e Asterix & Obelix. A 10 anni ha iniziato a disegnare strisce a fumetti un po’ per gioco… e a 25 ha finito col partecipare a una mostra di illustrazione.
Leggere libri e fumetti (sorprendentemente) è una delle sue attività preferite, a pari merito con mangiare gelato, bere tè e camminare. Ama la cannella nelle torte, ma la detesta negli infusi. Carol Ann Duffy è il suo mito indiscusso.