10 libri per superare il Natale con garbo
5. Oracolo manuale per scrittrici e scrittori, di Giulio Mozzi
Torniamo alle origini, facendo quello che sappiamo fare meglio, ossia parlare agli scrittori, a quei fragili esseri pieni di angoscia e paura della pagina bianca, per consigliare un libro che potrebbe salvarvi da voi stessi (o in alternativa, se regalato, salvare i vostri amici scrittori): si tratta di Oracolo manuale per scrittrici e scrittori di Giulio Mozzi, edito da Sonzogno, frutto di vent’anni di esperienza nel campo della scrittura creativa del suo autore.
Ci sono fior di manuali di scrittura in circolazione, gli autori sono i più vari, l’estensione, anche questa, variabile, dalle decine alle centinaia di pagine. E in questi libri si dice praticamente tutto (talvolta anche il contrario di tutto). Eppure ci sono momenti nella vita di uno scrittore, in cui si finisce per trovarsi a un punto morto, in cui la trama, i personaggi, il vocabolario stesso sembrano far acqua da tutte le parti. È in questo momento che può venirvi incontro l’Oracolo manuale. Un libro, un gioco, una fonte d’ispirazione.
Avete presente Il libro delle risposte di Carol Bolt? Quello che ha fatto una fortuna pazzesca, tradotto in un certo numero di lingue, al quale il lettore ricorre per avere una risposta a una domanda che lo assilla? Ecco l’Oracolo manuale funziona così. Siete nel mezzo di una crisi creativa? Aprite una pagina a caso: potete trovare la risposta alla domanda che avete in mente – o anche no – ma certamente troverete uno spunto di riflessione su quello che state facendo, uno sguardo alternativo su qualcosa che considerate scontato.
Sulla pagina destra c’è una massima, sulla pagina sinistra (ma non sempre) una sorta di corollario esplicativo.
Apro a caso:
Pagina destra
Non ciò che si vede di più determina l’andamento della storia, ma ciò che si vede di meno
Pagina sinistra
Potrebbe sembrare una variazione della frase del Piccolo Principe: «L’essenziale è invisibile agli occhi.» Non è così. Ciò che si vede di meno determina l’andamento della storia perché i personaggi, non vedendolo o vedendolo poco, non ne tengono conto e ne vengono sopraffatti.
In alternativa potete leggere l’Oracolo esattamente come un qualsiasi libro, dall’inizio alla fine, assorbendo quello che più vi interessa. Non ne resterete delusi.
Qualunque sia la lettura che volete farne, c’è un solo modo per definire l’apporto del libro di Giulio Mozzi alla vostra scrittura: illuminante.
L’autore
Giulio Mozzi è autore di diverse raccolte di racconti, editor, talent scout, da oltre vent’anni insegna scrittura creativa. Nel 2011 ha fondato a Milano la Bottega di narrazione (bottegadinarrazione.com)
Potete acquistarlo qui